L'ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD
(The assassination of Jesse James by the coward Robert Ford,USA/CAN 2006)
DI ANDREW DOMINIK
Con BRAD PITT,CASEY AFFLECK,Sam Rockwell,Jeremy Renner.
WESTERN
Nessuno sopravvive alla propria leggenda,soprattutto se questa aleggia e insieme alla gloria dà anche un peso che opprime.Il bandito Jesse James venne ucciso dal complice Robert Ford,una storia che si è ripetuta quasi sempre,anche perchè è più facile che un malvivente venga colpito alle spalle da qualcuno di cui si fida,che da chi gli dà la caccia.L'australiano Andrew Dominik ha realizzato un western che predilige gli scontri verbali e le attese ai colpi di pistola sparati in maniera fulminea,su un fatto che compone il mito del Far West come altri,l'ultima parte della vita del fuorilegge che assieme al fratello Frank per anni aveva imperversato rapinando banche e treni,e l'ombra che era stato il giovanissimo Robert Ford,che gli sparò da dietro,in casa."L'assassinio di Jesse James per mano..." è un ottimo film,pastoso,che si prende il tempo necessario per dipingere un'epica malinconica e in cui il sentore di morte pervade tutta la storia,nella quale due forme di ossessione hanno modo di crescere e intrecciarsi,quella di James per se stesso e la paranoia crescente nello scoprire che non riusciva a gestire più le cose,e quella di Ford che aveva creato una sorta di idolatria fatta,forse,anche di amore platonico per l'uomo che ammirava fin da bambino e avrebbe voluto imitarne vita e gesta.Le musiche dolenti di Nick Cave,che incedono con veemente sinuosità,accompagnando immagini a volte maestose,in cui Dominik mostra di ammirare il cinema di Terrence Malick,aiutano a comporre una grande tragedia americana,in cui non si perdona a qualcuno di aver abbattuto una leggenda,anche se questa era dalla parte sbagliata della società.Una delle migliori interpretazioni di Brad Pitt,che dona magnetismo e nevrotico spaesamento al ritratto fascinoso che offre di Jesse James,e Casey Affleck si prende sulle spalle un ruolo sgradevole,nel quale,da interprete capace,fa confluire invidia,frustrazione,immaturità,incertezze e rabbia.Nel cast si notano Sam Rockwell,Jeremy Renner ,allora giovani promesse,e Sam Shepard,nel ruolo di Frank James.E in un contesto in cui i colpi di pistola esplosi sono meno di quanto solitamente il cinema western ci ha abituato,i rumori degli spari e le conseguenze mortali che hanno sanno impressionare lo spettatore più del solito.
(The assassination of Jesse James by the coward Robert Ford,USA/CAN 2006)
DI ANDREW DOMINIK
Con BRAD PITT,CASEY AFFLECK,Sam Rockwell,Jeremy Renner.
WESTERN
Nessuno sopravvive alla propria leggenda,soprattutto se questa aleggia e insieme alla gloria dà anche un peso che opprime.Il bandito Jesse James venne ucciso dal complice Robert Ford,una storia che si è ripetuta quasi sempre,anche perchè è più facile che un malvivente venga colpito alle spalle da qualcuno di cui si fida,che da chi gli dà la caccia.L'australiano Andrew Dominik ha realizzato un western che predilige gli scontri verbali e le attese ai colpi di pistola sparati in maniera fulminea,su un fatto che compone il mito del Far West come altri,l'ultima parte della vita del fuorilegge che assieme al fratello Frank per anni aveva imperversato rapinando banche e treni,e l'ombra che era stato il giovanissimo Robert Ford,che gli sparò da dietro,in casa."L'assassinio di Jesse James per mano..." è un ottimo film,pastoso,che si prende il tempo necessario per dipingere un'epica malinconica e in cui il sentore di morte pervade tutta la storia,nella quale due forme di ossessione hanno modo di crescere e intrecciarsi,quella di James per se stesso e la paranoia crescente nello scoprire che non riusciva a gestire più le cose,e quella di Ford che aveva creato una sorta di idolatria fatta,forse,anche di amore platonico per l'uomo che ammirava fin da bambino e avrebbe voluto imitarne vita e gesta.Le musiche dolenti di Nick Cave,che incedono con veemente sinuosità,accompagnando immagini a volte maestose,in cui Dominik mostra di ammirare il cinema di Terrence Malick,aiutano a comporre una grande tragedia americana,in cui non si perdona a qualcuno di aver abbattuto una leggenda,anche se questa era dalla parte sbagliata della società.Una delle migliori interpretazioni di Brad Pitt,che dona magnetismo e nevrotico spaesamento al ritratto fascinoso che offre di Jesse James,e Casey Affleck si prende sulle spalle un ruolo sgradevole,nel quale,da interprete capace,fa confluire invidia,frustrazione,immaturità,incertezze e rabbia.Nel cast si notano Sam Rockwell,Jeremy Renner ,allora giovani promesse,e Sam Shepard,nel ruolo di Frank James.E in un contesto in cui i colpi di pistola esplosi sono meno di quanto solitamente il cinema western ci ha abituato,i rumori degli spari e le conseguenze mortali che hanno sanno impressionare lo spettatore più del solito.
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