STOLEN (Stolen,USA 2012)
DI SIMON WEST
Con NICOLAS CAGE,Danny Huston,Malin Akerman,Josh Lucas.
AZIONE
Professionista del furto dalle trovate estrose,Will Montgomery è quel che si dice un ladro gentleman:infatti,aborrisce il ricorso alla violenza e cerca di fare lavori puliti.Ma i complici di sempre,in quell'ambiente,possono rivelare risvolti traditori,e infatti lo abbandonano dopo un grosso colpo,peraltro con una refurtiva da 10 milioni di dollari volatilizzata:dopo otto anni di penitenziario,Montgomery esce,e prova a recuperare il rapporto con la figlia ora quindicenne,con l'investigatore FBI che lo aveva catturato (tra i due c'è una sostanziale stima) che lo pedina,e con un complice che ha in serbo una trappola per lui."Stolen" fa parte della trafila di pellicole interpretate a profusione da Nicolas Cage per pagare,con i soldi dei contratti firmati le mancanze fiscali che ha commesso,e per evitare i domiciliari,come è successo a Wesley Snipes.E per due terzi di film viene da pensare che,per essere nella categoria suddetta,ci si diverte anche,la pellicola è girata con professionalità e ritmo,e West,seppure non sia un lampo di guerra,sa portare in attracco un film spettacolare:poi,verso la fine,le improbabilità crescono,il protagonista ne combina un pò troppe (esempio:si stronca una mano per liberarsi da un paio di manette,e con la mano rotta prende cose pesanti,dà cazzotti,impugna spranghe d'acciaio....),il complice divenuto nemico feroce sembra una caricatura di Capitan Uncino,e si arriva al prevedibile finale tra scoppi di violenza e corse contro il tempo giocate all'ultima frazione di secondo.Cage,tutto sommato,ha una presenza che lo schermo buca,e qua recita con meno enfasi di come l'abbiamo visto fare in lungometraggi peggiori di questo,Lucas fa un cattivone grottesco e perennemente sopra le righe,mentre Huston ormai è un caratterista di sicura affidabilità,mentre Malin Akerman,per quanto le abbiano scritto la parte dimenticandosene qua e là,è sempre splendida.
Nessun commento:
Posta un commento